
Chi di noi non ha provato almeno una volta nella vita, una dieta fai da te per perdere peso in modo veloce? Una situazione fin troppo comune accentuata da riviste e siti internet che con le loro “dieta del melone” o “dieta del basilico” promettono di perdere 5 o 10 chili in pochissimo tempo.
Ne abbiamo parlato con la Dott.ssa Silvestris, dietista presso il Centro Genesy.
Nel web si trovano sempre più spesso diete di ogni tipo che assicurano di perdere molti chili in pochi giorni. Come mai non funzionano?
Intraprendere una dieta richiede principalmente volontà e tanta pazienza. Molto spesso accade che, piuttosto che seguire una dieta basata su un percorso di dimagrimento lento e stabile, preferiamo i rimedi veloci, le cosiddette “diete fai da te”, senza rendersi conto dei pericoli che corre il nostro organismo e più in generale la nostra salute.
Sono sicura che anche tu nella tua vita avrai seguito almeno una “dieta fai da te”, e se sei qua a leggere capisco che non ha funzionato, ora provo io a spiegarti perché.
Mangiando poco accade una cosa molto semplice: il nostro organismo va in allarme, ha paura che stia arrivando un “periodo di carestia”, quindi risponde abbassando il metabolismo basale, cioè il corpo si abitua a bruciare meno calorie per adattarsi al ridotto apporto calorico.
Di conseguenza la perdita di peso inizialmente rapida (ad esempio -5 kg in 1 settimana) poi rallenta fino ad arrestarsi. Questo perché? Perché solo una piccola percentuale della perdita di peso è rappresentata da massa grassa, il resto è perdita di massa magra: i muscoli vengono consumati a scopo energetico! Inoltre l’organismo durante la restrizione calorica impedisce la produzione di alcuni ormoni tra cui la LEPTINA, definito l’ormone del metabolismo, fondamentale per bruciare grasso.
Ma non è finita qui: durante una dieta ferrea, l’Ipotalamo, una parte del nostro cervello, manda segnali al nostro organismo di continuare a mangiare anche dopo aver finito un pasto, per cui non ci si sente mai sazi e appagati, prevale un forte senso di privazione e in modo sempre più pressante lo stimolo della fame: il rischio è l’abbuffata appena possibile. Questi segnali continui creano un “circolo vizioso” in cui dopo l’abbuffata scaturisce il senso di colpa, la persona si sente frustrata, incapace di seguire la dieta e diminuisce la propria autostima per cui abbandona il programma.
Risultato finale: dopo aver perso peso all’inizio della dieta, si recupera tutto e anche con l’interesse e psicologicamente demoralizzati!
Ma quali sono i rischi che si nascondono dietro le diete fai da te?
Primo fra tutti è che si tratta di diete sbilanciate, monotone e povere di nutrienti: mangiare troppo poco. Molti infatti scelgono la strada del digiuno e si concedono al massimo qualche verdura sbollentata e scondita, alcuni invece si limitano a saltare il pranzo, poi però a cena divorano l’impossibile. Questi comportamenti possono provocare carenze vitaminiche e di minerali molto serie. Gli studi evidenziano gli effetti negativi soprattutto a carico di ossa, cuore e reni.
Rischiosa è poi la sindrome della fluttuazione del peso – detta anche effetto yo-yo. È impossibile seguire un regime troppo drastico per un lungo periodo e, non appena ci si stanca e si torna a mangiare di più, ecco l’effetto fisarmonica in cui si riprendono immediatamente i chili persi con tanta fatica, molto spesso anche con l’aggiunta degli interessi! Tale sindrome è strettamente correlata con il rischio d’infarto e sovraccarico cardiocircolatorio.
Ma i problemi non finiscono qui. Oltre che sulla salute le ripercussioni delle diete “fai da te” sono spiacevoli anche per l’autostima: fanno sentire la persona in colpa, con poca fiducia nelle proprie capacità, ansia e frustrazione. Tutti sentimenti che poi innescano un circolo che porta a scaricarsi sul cibo con conseguente abbuffata.
La persona in questo modo è perennemente a dieta, pensa in continuazione al proprio peso, alle calorie introdotte e ai cibi da evitare; quindi limita anche la vita sociale, evitando cene, aperitivi e situazioni che mettono a rischio la propria linea. Niente di più sbagliato! Una dieta troppo punitiva può essere la causa anche di malattie psichiche, come la depressione, anoressia, bulimia.
Quindi cosa è possibile fare quando si ha realmente la necessità di perdere qualche chilo velocemente?
Non lascio spazio ai dubbi! Avete già capito, le diete “fai da te” non funzionano e soprattutto apportano seri rischi alla salute!
Premesso questo: ci tengo a precisare che lo stesso non vale per tutte le diete “fortemente ipocaloriche”, se e sottolineo se, condotte sotto stretto controllo medico e con un preciso apporto proteico ed un adeguata integrazione. Questo per dirvi che il dimagrimento veloce è possibile nella misura in cui si è seguiti scrupolosamente.
Solo perché vuoi perdere peso “velocemente”, non significa che non devi mangiare, al contrario devi mangiare per perdere peso ma modificando le tue abitudini alimentari.
Dovrai anche evitare di sviluppare un disturbo alimentare. L’anoressia e la bulimia sono patologie gravi che richiedono cure. Se pensi di soffrire di uno di questi disturbi, parla con una persona fidata e cerca subito aiuto. Non devi mai perdere peso a discapito della tua salute.
L’allenamento fisico deve entrare a far parte del tuo stile di vita. Non dovrebbe essere un impegno sgradito. Comincia dalle piccole cose.
Spero che dopo queste cose dette tu abbia capito: esistono metodi meno invasivi per dimagrire, senza soffrire! Se vuoi perdere chili ed iniziare ad amare di più il tuo corpo consulta un professionista in nutrizione per un programma sano e sicuro di perdita di peso. Vedrai che sarà più semplice di quanto tu possa immaginare.
Dottoressa, cosa consiglia a chi vuole perdere peso e ritornare in forma?
Le diete auto-imposte non fanno dimagrire, ma anzi potrebbero portare a sviluppare delle situazioni patologiche come già spiegato. Occorre quindi valutare in modo serio se e come intraprendere un percorso per perdere chili. Per alcune situazioni (obesità, sovrappeso, disturbi del comportamento alimentare…) serve una diagnosi accurata delle cause fatta da un professionista che analizza il contesto, valuta il regime e definisce gli strumenti e gli obiettivi da raggiungere.
Genesy è un centro medico di dimagrimento fortemente specializzato in programmi collaudati per la perdita di peso. L’approccio non è solo finalizzato al calo ponderale e al dimagrimento ma al benessere psico-fisico del paziente. E’ per questo che un’equipe di dietiste e medici specializzati lavora in sinergia con psicologi e psicoterapeuti.
Le attività che realizziamo riguardano:
- Correzione delle abitudini alimentari
- Realizzazione di percorsi nutrizionali
- Sostegno ai pazienti con disturbi alimentari
- Consulenze alimentari e sostegno psicologico
- Supporto nutrizionale per gli sportivi
In occasione della prima visita il medico prescrive indagini strumentali ed ematochimiche per ottenere un quadro complessivo della situazione fisica del paziente. Gli specialisti sulla base di un’attenta e accurata visita specialistica e dietistica e sui risultati delle analisi, realizzano in équipe dei percorsi nutrizionali personalizzati per raggiungere e mantenere il “peso ragionevole”, garantendo il miglioramento di tutto lo stato di salute del paziente, nonché del ben-essere fisico e psichico della persona.
Per persone con qualche chilo di troppo, fino alla grande obesità e per altre esigenze ancora, studiamo dei protocolli personalizzati per raggiungere obiettivi realistici e concreti.